Quella che definiamo “malattia”, o alterazione organica, è solo l’ultimo stadio di un processo che può iniziare anche molto tempo prima del manifestarsi dei sintomi, rimanendo “silente” per il soggetto.
La malattia viene programmata nel tempo all’interno dell’individuo, attraverso alterazioni funzionali che prendono avvio dal sistema neuroendocrino e che colpiscono poi i vari organi bersaglio (“stress interno”).
In questo processo possono giocare un ruolo incisivo anche i fattori ambientali “tossici”, quali patogeni, alimenti, metalli pesanti (“stress esterno”).